Il Gaudente Toscano

  1. LE FESTIVITA’ NATALIZIE A CIPRO

    AvatarBy claudiozeni il 17 Dec. 2014
    0 Comments   24 Views
    .
    jpg

    I Ciprioti amano le feste, sia religiose sia laiche, numerose nel calendario annuale; alcune affondano le proprie radici in epoche molto antiche, immerse nella storia e nelle tradizioni isolane, altre sono invece d’epoca più recente. Il Natale è ovviamente festeggiato in ogni municipalità e l’Epifania è la festività religiosa greco-ortodossa di maggiore importanza; a Cipro viene celebrata con un rito liturgico in ogni cattedrale di ogni città isolana, ed una processione verso il mare si snoda verso metà mattinata per il battesimo cerimoniale della Santa Croce nel mare. Il vescovo getta la Santa Croce in mare e un giovane s’immerge nelle acque e riporta la croce al religioso. Il 6 gennaio nei luoghi di culto si celebra il battesimo di con la grande benedizione dell’acqua che al termine della cerimonia è usata per la benedizione delle case e distribuita ai fedeli. Le tradizioni sono così genuine nel contesto rurale di Cipro. La credenza narra di figure fantastiche, i kalikantzari spiritelli birichini vestiti di nero con una coda tra le gambe. Spuntano nei villaggi dopo la mezzanotte e ne combinano di tutti i colori per disturbare la gente e spaventare le donne, i vecchi e i bambini. Pare che il loro caratteraccio dipenda dal fatto che il maligno non ne sia stato del tutto esorcizzato. Si dice che siano le anime di bambini morti prima di essere battezzati, oppure concepiti il giorno dell’Annunciazione, quindi commettendo peccato o addirittura di quelle di adulti deceduti senza che qualcuno li vegliasse. Restano a spasso fino alla notte dell’Epifania, e nel frattempo si ricorre a mille espedienti per scacciarli. I preti benedicono le case con l’acqua santa cosparsa con un ramoscello d’ulivo, le famiglie cercano di prenderli per la gola con dolcetti, salsicce e altre leccornie lasciate per loro sopra i tetti. Benché travestiti da comuni visitatori possono contare solo fino a due, così che il vero visitatore durante il Natale bussa sempre tre volte. Ghirlande di foglie d’ulivo sono intrecciate con bacche rosse ed adornano le porte delle case, mentre ogni stanza è irrorata d’acqua santa. In cucina si preparano pani speciali e pizze cosparse di sesamo decorato con il segno della croce. In pianura le chiamano yennòpittes, vale a dire le ‘pizze della nascita’, e hanno forme diverse, ora di esseri umani, ora di animali o di strumenti agricoli. Qualcuna viene appesa come portafortuna sulla trave portante del soffitto di casa o davanti alle sacre icone, dove resterà fino a Capodanno o addirittura fino al prossimo Natale. A tavola, tocca al capo-famiglia spezzare il cristópsoma, il ‘pane del Cristo’, e quindi distribuirlo ai suoi cari. Il pasto comincia con la minestra avgolémono, un brodo di carne e riso con l’aggiunta di uovo sbattuto e succo di limone. Tra i tradizionali prodotti da forno natalizi ricordiamo i kourabiedes, ossia morbidi biscotti al burro ricoperti di zu...

    Read the whole post...

    Last Post by claudiozeni il 17 Dec. 2014
    .
  2. AL D.O.M HOTEL ROMA NASCE THE DEER CLUB

    AvatarBy claudiozeni il 9 Nov. 2014
    0 Comments   28 Views
    .
    r Club

    Il D.O.M Hotel presenta The Deer Club, il primo concept lounge internazionale a Roma dove è possibile incontrarsi, osservare, bere, parlare, mangiare e ascoltare buona musica, immersi in un’atmosfera intima e sensuale, nel cuore della storica e affascinante via Giulia. In accordo con la vocazione estetica dell’albergo, tra divani in velluto di seta, lunghe tende dalle nuance notturne che fungono da quinte, tre preziosi “Ladies and Gentlemen” di Andy Warhol, chandelier di cristallo, e grandi specchiere in stile veneziano che sollecitano la comunicazione non verbale, The Deer Club accoglierà i suoi ospiti come nel salotto di un’aristocratica dimora privata, tutti i giorni, dall’aperitivo al dopocena. Nello spirito elegante e decontractè del The Deer Club, gli ospiti potranno degustare, oltre a una precisa selezione di spirits, vini e champagne, i signature cocktail dei barman: il bere miscelato qui è un’arte. In accompagnamento ai drinks sarà possibile scegliere una selezione di “kitchen bites”: un menù di piccoli piatti dallo spirito internazionale e contemporaneo realizzati dallo chef Max Mariola con modernità e freschezza in una cucina che unisce, con spirito contemporaneo, ricette della tradizione regionale italiana e classici della ristorazione d’hotel, con una grande attenzione all’eccellenza delle materie prime. The Deer Club è anche ristorante privé: nella back room del The Deer Club, si aprirà una porta segreta e lontana da occhi indiscreti, disponibile solo su prenotazione per cene placé esclusive dove un cameriere e un barman saranno a disposizione degli ospiti che potranno anche incontrare personalmente lo chef e scegliere un menù dedicato. The Deer Club, miscelando in un unico ambiente arte, buona cucina e un’atmosfera accogliente, dà vita a uno dei più suggestivi e dinamici concept lounge di Roma dove vivere un’esperienza edonistica ispirata alla multisensorialità: la fragranza D.O.M sprigionata dalle candele profumate che s’infonde per gli ambenti a inebriare l’olfatto, l’alta cucina di Mariola a soddisfare il gusto, i tessuti e materiali preziosi per dare dolcezza al tatto, la buona musica dei deejay e il gioco di luci e di specchi a regalare vibranti sensazioni a udito e vista. Aperto lo scorso dicembre, il D.O.M Hotel ha da subito raccolto il favore del jet set internazionale ospitando tra le sue mura personalità del calibro di Keith Richards, Jo and Lia Wood, Vanessa Beecroft, Stefano Tonchi, Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli ma anche Frida Giannini, Amy Acker, James Carpinello che hanno trovato un rifugio insolito e inaspettato a Roma, un ambiente cosmopolita dove arte, design, antico e moderno, si fondono in un perfetto connubio, ricreando l’atmosfera intima, rilassata ed elegante di una casa privata. La nascita di The Deer Club amplifica le possibilità di vivere l’hotel trasformandolo in luogo d’incontro e di divertimento, uno speakeasy...

    Read the whole post...

    Last Post by claudiozeni il 9 Nov. 2014
    .
  3. ALLE SVALBARD PER L'ECLISSI TOTALE

    AvatarBy claudiozeni il 9 Nov. 2014
    0 Comments   29 Views
    .
    aurora boreale

    Il 20 marzo 2015 le isole Svalbard saranno testimoni di un fenomeno naturale straordinario, l'eclissi totale di sole. In pratica saranno l'unica area abitata e forse la migliore al mondo dove sarà possibile assistere a questo spettacolo unico. Le isole Svalbard, situate a metà strada fra la Norvegia e il Polo Nord e conosciute fino ad oggi per il fatto di avere più orsi polari che abitanti o per la tradizione mineraria che ne ha favorito l'insediamento stabile, sono da sempre meta privilegiata dei viaggiatori per l'asprezza e la bellezza dei paesaggi polari. L'anno prossimo forniranno un motivo in più per essere messe nella lista dei viaggi da sogno: l'eclissi totale di sole che, pur essendo un fenomeno che si manifesta sulla terra circa una volta all'anno (ad esempio nel 2016 sarà possibile vederla in Indonesia), sarà visibile alle Svalbard solo fra 300-400 anni. Per questo evento sono attesi viaggiatori da tutto il mondo che potranno raccontare di aver vissuto quei pochi minuti di magia della natura, perché proprio di questo si tratta. Infatti durante l'eclissi, che durerà circa 2 minuti e mezzo a Longyearbyen (l'insediamento più numeroso alle Svalbard), oltre alla mancanza di luce si potrà assistere al crollo della temperatura e insetti e uccelli smetteranno di emettere suoni quando l'ultimo raggio di luce scomparirà dietro alla luna. Un vero spettacolo! Le Svalbard sono facilmente raggiungibili con voli di linea e distano solo qualche ora di volo dall'Italia. Durante il periodo dell'eclissi molti degli hotel sono già completamente prenotati ma al momento rimangono disponibili alcune soluzioni alternative di pernottamento che potranno essere verificate sul sito www.svalbard.net/ o contattando degli operatori specializzati. Se non riuscirete a essere presenti durante il periodo dell'eclissi, le isole Svalbard rimangono comunque una meta fuori dal comune, dove la natura più selvaggia offre esperienze indimenticabili.

    Claudio Zeni
    Last Post by claudiozeni il 9 Nov. 2014
    .
  4. OCCASIONI DI VIAGGIO DA PRENDERE AL VOLO

    AvatarBy claudiozeni il 6 Nov. 2014
    0 Comments   37 Views
    .
    Hurgada

    OCCASIONI DI VIAGGIO DA PRENDERE AL VOLO

    Autunno al caldo sole di Hurgada

    Soggiorni tutto sole e mare per i patiti della tintarella e gli appassionati subacquei con destinazione Soma Bay, la località più in di Hurgada (Mar Rosso). In più il Soma Bay Palm Royale Resort, uno dei più prestigiosi e lussuosi resort cinque stelle. Dimensione Turismo (Tel. 0422.211400 www.dimensioneturismo.com) propone una combinazione di 8 giorni/7 notti a partire da 790 euro (tasse a parte). Il pacchetto comprende il volo da Milano e da altri aeroporti del nord Italia con voli diretti, trasferimenti e sistemazione presso il Soma Bay Palm Royale con trattamento di soft all inclusive fino a dicembre.


    Australia novità

    ‘Tutta un’altra Australia’ è la novità del tour operator Go Australia per un’indimenticabile vacanza nelle prossime settimane o le feste di Natale in quello straordinario Paese dall’altra parte del mondo. Con le stagioni rovesciate rispetto alle nostre. La combinazione prevede tappe a Melborune, Adelaide, Kkangaroo Island, Ayers Rock, Sidney, Cairns. Costo del pacchetto di 18 giorni/15 notti 4280 euro. Partenza ogni martedì. Prenotazioni entro il 20 febbraio 2015 (Supplementi per il periodo natalizio).


    Tradizioni peruviane

    Il meglio del Perù in meno di due settimane ad un prezzo offerta, voli inclusi. Dall’Italia a Lima, la capitale, minitour e poi Arequipa e il Canyon del Colca, dove è facile avvistare il volo del condor andino. Il viaggio tocca poi Puno, il Lago Titicaca, Cusco e la Valle Sacra ed infine le suggestive rovine della Città Peduta in cima al Machu Picchu. Costo del pacchetto di 13 giorni/11 notti proposto da Tour 2000 Gosudamerica (Tel. 071.2803752 www.tour2000.it) a partire da 1890 euro. Volo da Milano, Roma, trasferimenti, hotel più numerosi pranzi. Partenze giornaliere.

    Claudio Zeni
    Last Post by claudiozeni il 6 Nov. 2014
    .
  5. APRE I BATTENTI “IN BIANCO – VINI E TERROIRS”

    AvatarBy claudiozeni il 29 Oct. 2014
    0 Comments   31 Views
    .
    Carignano

    E’ ormai tutto pronto per “IN BIANCO – Vini e Terroirs”, in programma il 24 novembre 2014 a Palazzo Carignano di Torino. Tra poco meno di un mese si alzerà il sipario su questo evento e in un teatro d’eccezione, che ospita anche il Museo del Risorgimento, saliranno sul palco le migliori produzioni italiane e europee, rigorosamente “in bianco”. Da oggi appassionati e addetti ai lavori possono acquistare il biglietto – esclusivamente online - attraverso il sito www.inbianco.eu dove è disponibile l’elenco completo dei vignaioli presenti. Tra questi ci sarà Jean-Marc Roulot, apprezzato attore teatrale e cinematografico oltre che uno dei più rinomati vignerons della Côte d’Or. Accanto a lui, per sfatare luoghi comuni e dimostrare le potenzialità di invecchiamento dei vini bianchi saranno nomi del calibro di Zind-Humbrecht dall’Alsazia e Bonneau Du Martray, altro portabandiera della Borgogna. Non mancheranno poi le eccellenze “in bianco” di casa nostra come Peter Dipoli dall’Alto Adige, Marco De Bartoli dalla Sicilia, Bucci dalle Marche, Walter Massa dal Piemonte, Pietracupa dalla Campania e tanti altri prestigiosi vignaioli che fanno del vino una passione prima che una professione. “In Bianco” è stato ideato e realizzato da ArtevinoStudio, agenzia creativa piemontese che si occupa di comunicazione per aziende vinicole ed organizzazione di eventi legati al mondo del vino www.artevinostudio.it. L’evento è inserito nel programma del 48° Congresso AIS nazionale (Torino 22 e 23 novembre 2014)

    Claudio Zeni
    Last Post by claudiozeni il 29 Oct. 2014
    .
  6. HALLOWEEN SI FESTEGGIA AL GRAND HOTEL DA VINCI

    AvatarBy claudiozeni il 28 Oct. 2014
    0 Comments   30 Views
    .
    Si avvicina la notte più buia e terrificante dell'anno, quando streghe, zombi, maghi e fattucchiere usciranno dai loro antri, tombe e castelli per scendere in mezzo al “consesso dei viventi”. Un'atmosfera da incubo, ma piacevole e divertente qui sta la straordinarietà dell'antitesi,, soprattutto se le sorprese e gli incantesimi tipici della Festa di Halloween, si vivranno a Cesenatico nel salone del Grand Hotel Da Vinci, cinque stelle, vanto di Select Hotels Collection, gruppo della famiglia Batani. Un evento atteso con curiosità da grandi e piccini perché il mistero che circonda tutto ciò che ha che fare con l'esoterico, il sovrumano e l'incomprensibile affascina, ma non crea paura anche se il simbolismo della ricorrenza include temi quali la morte, il male, l'occulto, i mostri. Concetti che la tradizione ha cercato di edulcorare fissando nelle rape prima e nelle zucche poi, le rappresentazioni simboliche associate a Halloween. L'uso, infatti, di intagliare rape per farne lanterne con cui ricordare le anime bloccate in Purgatorio era tradizione dell'Irlanda e della Scozia, prima che gli immigrati in Nord America preferissero le zucche, più abbondanti sul territorio e soprattutto più grandi. Fin qui la storia e la tradizione, ma la sera del 31 ottobre al Grand Hotel Da Vinci le sorprese saranno tante. A partire dall'aperitivo, ovviamente a tema, servito, dalle ore 18.30 nella hall del Grand Hotel, al prezzo di 20 €. Da precisare, infine, che tutto l'ambiente sarà all'insegna dell'easy horror, le luci, la musica spettrali live, le penombre, le zucche luminose e, chi vuole immedesimarsi nei personaggi, non avrà che da “consegnarsi” nella mani dell'horror staff che provvederà a confezionare trucchi diabolici e mefistofelici. Che aspettare, allora? Non ci possono essere dubbi. Il 31 ottobre, dalle 18.30 l’aperitivo di Halloween è solo al Grand Hotel Da Vinci, primo di una serie di aperitivi a tema che verranno proposti la domenica per riscaldare l’inverno. Il prossimo con tema “I profumi del sottobosco” è previsto per il 9 novembre. Da ricordare, infine, che per l'intero week-end protagonista principe resterà il pesce, preparato in modi diversi, ma sempre gustosissimi. Senza dubbio il meglio della raffinata cucina di casa Batani a € 65,00 euro per persona, bevande incluse, con accompagnamento musicale dal vivo. Domenica 2 novembre, invece, gran degustazione di “pesce povero” a € 50,00, bevande escluse.
    www.selecthotels.it

    Claudio Zeni
    Last Post by claudiozeni il 28 Oct. 2014
    .
  7. ‘DA MANTEGNA A WARHOL. STORIE DI VINO’

    AvatarBy claudiozeni il 27 Oct. 2014
    0 Comments   35 Views
    .
    La galleria ‘Vino&Arte’ de Il Borro di San Giustino Valdarno (Ar) della proprietà della famiglia Ferragamo ha riaperto con una speciale mostra curata da Martina Becattini ‘Da Mantegna a Warhol. Storie di vino’, un racconto per immagini sulla storia del vino e del suo significato nei secoli. All’inaugurazione ad invito, oltre alla famiglia Ferragamo al completo, parenti, nobili, vip e tanti amici arrivati nella tenuta toscana per ammirare le incisioni firmate Mantegna, Carracci, Canaletto, Picasso, Rubens, Salvator Rosa, Rembrandt, Durer, Poussin, Goya e Warhol. La mostra è il frutto di una passione di Ferruccio Ferragamo per le opere d’arte, quella passione che lo portò ad acquistare il borgo medievale del Il Borro nel 1993. Una collezione legata al vino e alle sue rappresentazioni, poiché nelle terre che furono dei Medici, degli Hohenhohe e dei Savoia, la produzione vinicola resta una delle principali attività. Una storia per immagini della vite e del vino resa attraverso la tecnica artistica dell'incisione, a bulino, a puntasecca oppure ad acquaforte. Al vino per le sue preziose doti, viene attribuito un divino creatore, il dio Bacco, connesso al lavoro e alla fertilità, ma anche all'ebbrezza e ai baccanali. Spesso raffigurato ebbro, come nelle due incisioni di Mantegna (1431-1506) è accompagnato dal suo educatore Sileno, creatura corpulenta e lasciva come viene mostrato da Burani (1600-1648) e da Lo Spagnoletto (1591-1652). Il crescendo di furore e concitazione che caratterizzava i baccanali esplode nella volta della Galleria Farnese affrescata da Caracci tra la sensualità dei riti orgiastici e la disperata coscienza della guerra, mentre la dimensione umana si manifesta nelle vedute di antichi interni pompeiani, a noi restituiti dalle incisioni di Francesco Piranesi (1756/58 – 1810), tratte dai disegni che il padre, Giovan Battista (1720-1778), fece durante le sue visite ad Ercolano e Pompei. La storia del vino intreccia però tanto da vicino le vicende dell'umanità, che nonostante le implicazioni con la religiosità greca e romana trascende il paganesimo per divenire elemento fondante anche nel culto cristiano. Il vino è infatti parte essenziale nel rito sacro della santa messa, per celebrare l'Ultima Cena e simbolo del sangue di Cristo (I vendemmiatori dalla terra di Canaan di De Vos (1532 – 1603), Le nozze di Cana e L'ultima cena di Poussin (1594-1665). Tuttavia il vino da nettare salvifico, se assunto in eccesso, può anche divenire liquore diabolico. I tormenti notturni degli ubriachi prendono forma nelle figure caricaturali e mostruose create da Goya (1746-1828) nella sua incisione Duendecitos. L'abuso di liquori mette in luce anche i vizi dell'alta società inglese, ridicolizzati da Hogarth (1697-1764). La maniera modernissima di Andy Warhol (1928-1987) porta infine il visitatore nel cuore di una festa newyorkese, dove i numerosissimi bicchieri vuoti non solo trasmettono un senso di fastidiosa ubriacatura, ma...

    Read the whole post...

    Last Post by claudiozeni il 27 Oct. 2014
    .
  8. HALLOWEEN A MIRABILANDIA

    AvatarBy claudiozeni il 26 Oct. 2014
    0 Comments   49 Views
    .
    MIRABILANDIA

    Mirabilandia si prepara a festeggiare la Notte delle Streghe del 31 ottobre con il più grande Festival Horror mai realizzato in un parco di divertimenti italiano – I due volti di Halloween al Parco: dalle 10.00 alle 18.00 spettacoli a tema, scherzi e tematizzazioni “formato famiglia”, dalle 18.00 alle 22.00 spazio a splatter e horror, con l’invasione di un esercito di zombie – Tre tunnel dell’orrore per gli adulti e biglietto serale speciale a soli 14,90 euro. C’è la Halloween del “dolcetto o scherzetto ?”, quella per famiglie dove si è circondati da zucche intagliate che sorridono, simpatiche streghette e scherzi divertenti. E poi c’è la Halloween del terrore, con zombie assetati di sangue che spuntano ovunque per darvi la caccia. Tanti brividi di divertimento per i più piccoli e per chi, a qualsiasi età, continua a guardare il mondo con gli occhi di un bambino. Imperdibile per i più giovani visitatori del Parco, la Tana delle Zucche, un’avventura indimenticabile che entusiasmerà tutti i bambini che varcheranno i suoi confini alla scoperta di un mondo di magia e divertimento. Ma con il calar della sera l’atmosfera cambierà drasticamente ed un esercito di 150 spaventosi zombie spunterà da ogni parte invadendo il Parco, a caccia di vittime come nei classici film del terrore. Si tratta dei partecipanti al più grande Festival Horror mai realizzato in un parco di divertimenti in Italia, selezionati in un affollatissimo casting già dal mese di agosto. A casa i deboli di cuore, mentre per chi ama le scariche di adrenalina l’appuntamento è con ben 3 tunnel dell’orrore: “Cannibal Voodoo”, dove affrontare un’orda di cannibali dediti ai riti della santeria; “Grindhouse Hotel”, un albergo tra le cui stanze dimorano spiriti demoniaci e lo spettro di una donna delle pulizie impazzita; ed infine, la novità del 2014, il nuovo tunnel “Mortal Circus”, dove 12 clown folli cercheranno in tutti i modi di fare impazzire di paura i visitatori di questo circo mortale. Venerdì 31 ottobre il Parco resterà eccezionalmente aperto fino a tarda sera e per l’occasione Mirabilandia ha messo a punto un biglietto speciale a soli 14,90 euro per l’ingresso dalle ore 18.00 alle ore 22.00.
    Mirabilandia: Strada Statale 16, Savio (RA)
    Tel. 0544-561156
    Cell. 339-7084151 – 335-5710451

    Claudio Zeni
    Last Post by claudiozeni il 26 Oct. 2014
    .
  9. ZAFFERIAMO A CITTA’ DELLA PIEVE

    AvatarBy claudiozeni il 24 Oct. 2014
    0 Comments   35 Views
    .
    Fiori e stimmi

    Si è aperto il sipario sulla settimana edizione di Zafferiamo in programma fino al 26 ottobre a Città della Pieve (Pg). Un programma ricco di appuntamenti per un entusiasmante viaggio alla riscoperta del ‘Croco del Perugino’, che sarà in compagnia dei tanti altri pregiati prodotti del territorio (Mercato Coperto, Via V. Veneto a partire dalle 16 fino alle 20, nel fine settimana dalle 9 alle 20 orario continuato). Durante la kermesse dedicata al ‘Croco del Perugino’, anche i ristoranti di Città della Pieve renderanno omaggio allo zafferano proponendo menù a tema con piatti della cucina tradizionale in cui non mancherà la colorata spezia. Il tutto come al solito accompagnato da buona musica quest’anno garantita dai Little Blue Slim e le loro Pillole di blues e dal Concerto dei premiati del concorso pianistico “Lia Tortora”. Ecco il programma per sabato 25 e domenica ottobre:

    SABATO 25 OTTOBRE
    Dalle ore 9,00 alle ore 20,00 – Mercato Coperto – Via V. Veneto Mostra Mercato
    Zafferano e ... non solo
    Ore 09,30 partenza per la Visita alle coltivazioni di Zafferano e raccolta dei fiori Ore 11,30 Sfioratura ed essiccazione dello Zafferano
    Ore 9,30 Piazza Matteotti
    “Le nuove frontiere dello Zafferano – La corsa all’innovazione”
    Ore 12,30 La Rocca - Piazza Matteotti
    Menù degustazione ai profumi dello zafferano a cura del Corsorzio Zafferano di Città della Pieve. Info prenotazioni e costi 0578 299375 – 347 3811394
    Palazzo Corgna
    Ore 15,00 Laboratorio di pittura con lo zafferano a cura di Officin’Arte
    Ore 16,00 Laboratorio di tintura di tessuti e filati con lo zafferano di Città della Pieve
    Ore 16,00 Piazza Matteotti
    Lo zafferano in cucina – piatti allo zafferano presentati dagli chef
    Ore 17,00 Teatro Comunale
    Concerto dei premiati del concorso pianistico “Lia Tortora”
    Ore 18,00 Piazza Matteotti
    Pillole di blues con Little Blue Slim
    Ore 19,30 La Rocca - Piazza Matteotti
    Menù degustazione ai profumi dello zafferano
    a cura del Corsorzio Zafferano di Città della Pieve Info prenotazioni e costi 0578 299375 – 347 3811394
    DOMENICA 26 OTTOBRE
    Dalle ore 9,00 alle ore 20,00
    - Mercato Coperto – Via V. Veneto Mostra Mercato Zafferano e... non solo Produzioni agro-alimentari di qualità
    Ore 09,30 Visita alle coltivazioni di Zafferano e raccolta dei fiori Ore 11,30 Sfioratura ed essiccazione dello Zafferano
    Ore 12.00 Pillole di blues con Lidle Blue Slim
    Ore 12,30 Menù degustazione ai profumi dello zafferano A cura del Consorzio Zafferano di Città della Pieve
    Palazzo della Corgna
    Ore 15,00 Laboratorio di pittura con lo zafferano a cura di Officin’Arte
    Ore 16,00 Laboratorio di tintura di tessuti e filati con lo zafferano di Città della Pieve A cura della Scuola di Ricamo Punti d’Arte
    Ore...

    Read the whole post...

    Last Post by claudiozeni il 24 Oct. 2014
    .
  10. LA CANTINA DEI VINI TIPICI DELL'ARETINO PREMIATA DA WEINWIRTSCHAFT

    AvatarBy claudiozeni il 23 Oct. 2014
    0 Comments   41 Views
    .
    Cantina

    L’autorevole rivista tedesca Weinwirtschaft operante nel settore viticolo-enologico facente capo gruppo internazionale Meininger, ha incoronato per il quarto anno consecutivo la Cantina dei Vini Tipici dell'Aretino di Ponte Chiani (Ar), tra le migliori venti aziende cooperative italiane. “Questo riconoscimento, oltre che grande soddisfazione ed orgoglio per tutti noi, è il meritato premio per gli oltre quattrocento soci che conferiscono tutte le loro uve coltivate nella provincia di Arezzo alla nostra cantina - sottolinea Massimo Peruzzi, Presidente della Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino - un grazie, quindi, a tutto il nostro personale, ai nostri socie e a tutti coloro che collaborano con la nostra cantina per portare in Italia e nel mondo le nostre eccellenze vinicole e l’immagine del nostro territorio”. Costituita nell'anno 1970, la Cantina ha iniziato la sua attività di vinificazione l’anno successivo con la vinificazione di 10.006 quintali di uve conferite. Progressivamente soci e uve conferite sono aumentati, le strutture iniziali ammodernate ed ampliate fino a raggiungere gli attuali oltre centomila ettolitri di capienza complessiva, suddivise nelle seguenti denominazioni: Indicazione Geografica Tipica Toscana - Valdichiana Toscana D.O.C. - Chianti D.O.C.G. con una vasta gamma produttiva commercializzata su Europa, Usa, Canada, Giappone, Cina e Russia. Alle porte della città di Arezzo, ubicata in un comprensorio collinare con millenaria vocazione vitivinicola come testimoniano il rinvenimento di palmenti utilizzati dagli antichi Romani per la vinificazione, nonché i preziosi vasi corallini che rievocano scene a carattere eroico, la Cantina dei Vini Tipici dell'Aretino è oggi una splendida realtà nel panorama nazionale ed internazionale della vitivinicoltura.


    Claudio Zeni
    Last Post by claudiozeni il 23 Oct. 2014
    .
 
Metro Skin by compox